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XXVII FESTIVAL INTERNAZIONALE DI ORGANO DELL’URUGUAY

Mº MATTEO IMBRUNO

Dirige: Cristina García Banegas

Matteo Imbruno, organista italiano stabilizzato in Olanda il quale ha compiuto i suoi studi con personalità eclatanti della ricerca filologico-interpretativa nel paese da cui questa ha avuto il primo impulso. Nato in Puglia nel 1964, Imbruno ha studiato inizialmente organo con il M.o Alberto Pavoni; si è perfezionato in seguito con maestri del calibro di H. Vogel, M. Chapuis, M. Torrent e infine con M. Radulescu con cui ha approfondito per due anni l’interpretazione bachiana. Ha studiato il repertorio italiano per organo dei secoli XV e XVI con Liuwe Tamminga e ha frequentato le lezioni di Martin Haselböck alla Musikoschule di Lubecca. Trasferitorsi in Olanda nel 1988, ha proseguito i suoi studi al Conservatorio Superiore di Rotterdam e Utrecht, dove ha ottenuto il diploma di Concert Organist sotto la guida di Bernard Winsemius e Jan Welmers. Ha inciso per Jubal Records e Toccata Records 5 CD accolti molto favorevolmente dalla critica, tra cui una prima registrazione sul restaurato organo Cipri di S. Martino a Bologna (1556). Inoltre ha effettuato registrazioni per la BBC Radio 3. Tiene seminari sulla musica italiana e fiamminga, e dal 1998 è organista titolare della Oude Kerk di Amsterdam. Attualmente è organista titolare della Oude Kerk di Amsterdam e svolge un’intensa attività concertistica a livello internazionale.

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