“Ecos y cosmos” è un workshop che l’artista visivo Francesco Bartoli ha proposto e svolto dal 5 al 10 maggio con un gruppo di donne indigene dell’Uruguay presso il museo Espacio de Arte Contemporáneo di Montevideo.
Come nasce un’opera partecipativa tra due culture distanti? Innanzitutto dal coraggio di proporla e dalla necessità di un incontro. Il percorso laboratoriale, nato con l’obiettivo di creare un’opera comune, si è concluso venerdì scorso e completa la lunga ricerca di Bartoli sulle culture indigene di questo territorio. Memoria orale e tracce storiche di una cultura ancestrale in relazione con le opere che l’artista ha prodotto durante questi ultimi tre anni.
Un ringraziamento speciale alle donne (davvero uniche) che hanno partecipato al workshop e a coloro che hanno capito l’importanza di questa azione: per la prima volta un artista (europeo e bianco) invita un gruppo di donne indigene (non artiste) a sviluppare un corso d’arte all’interno di una istituzione nazionale uruguaiana. In collaborazione con Istituto Italiano di Cultura di Montevideo