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CICLO CINEMA GIORNATA DELLA MEMORIA

GIORNATA DELLA MEMORIA

Il 27 gennaio del 1945 l’Armata Rossa entrava nel campo di sterminio nazista di Auschwitz e liberava i prigionieri superstiti: il mondo scopriva così l’orrore dell’Olocausto. In occasione della Giornata della Memoria, che in tutto il mondo si celebra a ricordo della Shoah, l’istituto Italiano di Cultura propone tre film per contribuire alla riflessione sul valore della memoria affinché le giovani generazioni non si dimentichino della Shoah e di tutti gli stermini e i genocidi perpetrati in nome di falsi valori.

INFERNO MITTELBAU DORA

inferno mittelbau

https://vimeo.com/384979403

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Inferno – Mittelbau Dora – L’Ultimo Lager di Mary Mirka Milo

Mittelbau Dora è l’ultimo campo di concentramento costruito dai nazisti, il lager più duro presente in Germania. Nelle sue gallerie sotterranee i prigionieri lavorano senza sosta alla produzione dei missili V2, le armi segrete progettate dallo scienziato von Braun che, nei piani di Hitler, avrebbero dovuto cambiare le sorti della Seconda Guerra Mondiale e annientare i nemici del Terzo Reich. Le testimonianze dirette dei sopravvissuti permettono di dar vita a un racconto intenso, svelando l’incredibile storia dell’unico campo di concentramento sotterraneo realizzato dai nazisti durante il secondo conflitto mondiale.

 

Infierno – Mittelbau Dora – El último Lager de Mary Mirka Milo

Mittelbau Dora es el último campo de concentración construido por los nazis, el campo de concentración más duro de Alemania. En sus túneles subterráneos, los prisioneros trabajan incansablemente en la producción de misiles V2, las armas secretas diseñadas por el científico von Braun que, en los planes de Hitler, iban a cambiar el destino de la Segunda Guerra Mundial y aniquilar a los enemigos del Tercer Reich. Los testimonios directos de los supervivientes te permiten crear una historia intensa, que revela la increíble historia del único campo de concentración subterráneo construido por los nazis durante la Segunda Guerra Mundial.

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IL PROFUMO DEL TEMPO DELLE FAVOLE

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https://vimeo.com/264659065

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Il profumo del tempo delle favole di Mauro Caputo

Un uomo (un personaggio che ha lo stesso nome del suo interprete: Giorgio Pressburger) è alla ricerca tra dubbi e tormenti, dei segni della propria fede, mettendo a nudo la sua esperienza, scardinando certezze e false ipocrisie, entrando nelle pieghe più nascoste della mente umana. Indaga le paure infantili, le menzogne dell’età adulta, l’illuminazione della grazia. E attraverso il sostegno di alcuni compagni di viaggio, come Dostoevskij e Kafka, il suo discorso si trasforma in un serrato confronto con la questione del male e della sofferenza. Un viaggio che si intreccia tra culture molto diverse, una testimonianza preziosa che si trasforma in un’indagine profonda dell’animo umano.

El perfume del tiempo de las fábulas de Mauro Caputo

El escritor italiano Giorgio Pressburger está desbordado de dudas al buscar en este documental signos de su propia fe religiosa; al hacerlo, deja al descubierto su experiencia de vida, derriba todas sus certezas, desmiente la hipocresía y penetra en los rincones más recónditos de la mente humana. Examina los miedos de la infancia, la edad adulta y sus mentiras, y la iluminación que viene con la gracia. Con la ayuda de compañeros de viaje como Dostoievski y Kafka, Pressburger asume con audacia los problemas del mal y el sufrimiento que se encuentran en culturas muy diferentes. El suyo es un ejemplo inestimable de testimonio y de mirada profunda sobre el funcionamiento del alma.

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L’UOMO CHE NON CAMBIO’ LA STORIA

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https://vimeo.com/264466317

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L’uomo che non cambiò la storia di Enrico Caria

L’uomo in questione è un professore universitario: Ranuccio Bianchi Bandinelli, massimo studioso italiano d’arte romana e tra i padri dell’archeologia moderna. Il che, negli anni trenta, faceva di lui un personaggio di cui il regime fascista andava fiero… Salvo che il professore, era un convinto antifascista…

El hombre que no cambió la historia de Enrico Caria

Ranuccio Bianchi Bandinelli, profesor universitario, el mejor erudito italiano del arte romano y uno de los padres de la arqueología moderna. El régimen fascista de los años treinta estaba orgulloso de él. Pero el profesor era un antifascista convencido. Hitler viaja a Italia en 1938, y se invita a Ranuccio a acompañar al Duce y al Fürher como intérprete y guía, alrededor de museos y sitios arqueológicos. ¿Qué hacer? ¿Aceptar y cuidar de los dos dictadores odiados, o comprometer los estudios, la carrera y quizás la seguridad personal?